Nell’ottobre 1894 veniva istituita a Forlì la comunale “Scuola di disegno applicato alle arti ed ai mestieri”, divenuta nel 1900 “Scuola di Arti e Mestieri Umberto I”. La scuola, ora alle dipendenze del Ministero dell’Agricoltura Industria e Commercio, accoglie sin da subito un buon numero di studenti e ciò porta nel maggio 1918 alla nascita della Regia Scuola Industriale Umberto I per meccanici-elettricisti.
Nell’a.s. 1927-’28 viene aggregato un corso libero di Istituto Tecnico Industriale, successivamente regificato nel 1933. Avviando così l’esperienza del Regio Istituto Tecnico Industriale per periti meccanici-elettricisti, a cui era aggregata anche la Scuola Tecnica: si ponevano le basi per l’espansione industriale del territorio forlivese.
I locali a disposizione dell’istituto si rivelano ben presto inadatti ad ospitare tutte le attività didattiche, così nel 1940 viene inaugurata la nuova sede, utilizzata sino al 5 giugno 1944, quando i bombardamenti distruggono diversi spazi, strumenti e attrezzature. Le lezioni riprendono nel dopoguerra in varie sedi della città, per tornare infine nell’edificio ricostruito nell’a.s. 1960-’61.
In concomitanza al ritorno nella propria sede si verificano le prime iscrizioni femminili nell’istituto, che nei primi anni Sessanta offre le specializzazioni in Chimica industriale, Elettrotecnica, Industrie alimentari, Meccanica, Metalmeccanica e Termotecnica.
Nell’a.s.1965-’66 si diplomano tre ragazze nel corso di Chimica industriale, ma già l’anno successivo la componente femminile si allarga e vede nove diplomate nel corso di Chimica, tre nelle Industrie alimentari, una come perito industriale nella sezione Meccanica e una in quella Termotecnica. Nella sessione d’esame del 1969 vi è la prima ragazza diplomata nel corso di Elettrotecnica.
Bibliografia
- Istituto tecnico industriale statale “Guglielmo Marconi” Forlì, 1900-2000: un secolo di istruzione tecnica industriale in Forlì, Forlì, s.e., 2000.
- Istituto tecnico industriale statale “Guglielmo Marconi” Forlì, Storie d’istituto. Antologia di ricordi del secolo scorso, Forlì, s.e., 2004.
